Festival di Sanremo '24 - Da studentessa a inviata
Festival di Sanremo '24 - Da studentessa a inviata - di Chiara Caprioli
Riportiamo il racconto di una nostra studentessa, che ha avuto il privilegio di poter vivere, da inviata, l'esperienza del Festival di Sanremo 2024.
Sanremo, il palcoscenico più in tendenza d'Italia, durante la settimana del Festival della Canzone Italiana è stato il set delle mie avventure come inviata per Teen Social Radio, una web radio milanese.
Una settimana in cui mi sono immersa nel clima frenetico della città tra cantanti, curiosi, fan ed eventi a tema ispirati ad alcune canzoni.
Sveglia alle 8 e colazione in centro per non perdere neanche una possibilità di incontrare qualche VIP o cantante e per respirare l’aria ricca di adrenalina che avvolgeva tutta la città.
Il Gran Galà della Stampa, look elegante con un tocco di colore per entrare nel mondo dei giornalisti professionisti e prendere qualche spunto per nuove domande da rivolgere ai cantanti o ai direttori d’orchestra.
In tutto questo mondo non era sola ma con due miei compagni di radio e amici che mi hanno incoraggiato e accompagnato durante questa avventura.
Ghali, Stash, Mattia Stanga, Clara... sono solo alcune persone che mi hanno concesso un po' di tempo, un selfie e qualche domanda. Lontano dal palco erano tutti molto carini e disponibili a condividere qualche loro emozione e curiosità.
Ho scoperto che in diversi punto della città, i cantanti in gara avevano organizzato spazi in tema con la loro canzone in cui vivere delle esperienze. Ad esempio, Angelina Mango ha allestito “La Noioteca”, una sala dove venivano distribuite delle banconote per acquistare alcuni “minuti di noia” lontano dai cellulari. Durante questo tempo si potevano fare delle attività pensate proprio dalla cantante: mandala, origami, treccine, braccialetti e bigliettini per conoscere il futuro. Insomma, un tempo per liberare la fantasia e trovare qualcosa da fare per non annoiarsi.
Ghali, in tema con la canzone “casa mia” ha ideato una stanza che riprendeva lo stile e la vita dell’artista, raffigurando la casa come luogo dove sbocciano le passioni e dove si può esprimere la propria creatività e personalità.
Durante il giorno ho intervistato anche turisti, passanti e tanti personaggi stravaganti che mi hanno rallegrato e fatto divertire. E dopo tanto camminare per la città abbiamo mangiato una pizza “Geolier” e concluso il pomeriggio con un giro sulla ruota panoramica. La vista della città, e soprattutto del mare, era magnifica e le luci della nave Costa mi hanno davvero emozionato.
Chiudendo la mia settimana al Festival di Sanremo mi sono ritrovata a pensare a tutte le emozioni provate e all’avventura speciale che ho potuto vivere con degli amici. Questa esperienza mi rimarrà nel cuore per molti anni come un capitolo speciale della mia vita.
Non vedo l’ora di riaccendere il microfono e indossare il pass per ritornare a Sanremo 2025!